Tuttavia, anche su individui che presentano una pelle più reattiva e sensibile (e non particolarmente grassa), sono stati rilevati inconvenienti come arrossamenti, irritazioni, rash cutanei e abrasioni di minima entità, anche attorno alle labbra e sul naso. Si è osservato:

Miliaria

Quando i pori della pelle si ostruiscono, il sudore non riesce a fuoriuscire. Questa situazione crea un’infiammazione della pelle, che si manifesta con la comparsa di un’eruzione pruriginosa. L’uso della mascherina cambia il microbioma della pelle. La pelle è soggetta a maggiore presenza di anidride carbonica, più umidità, temperature più elevate, oltre a batteri e microorganismi che arrivano dall’apparato respiratorio.

Rosacea 

Chi soffre già di rosacea può vedere peggiorare anche in modo significativo i propri sintomi. La rosacea è una malattia infiammatoria cronica della pelle, che colpisce prevalentemente gli adulti, soprattutto quelli con carnagione e capelli chiari. Il sintomo tipico è un arrossamento su guance, naso, mento e fronte. 

Dermatiti

Anche altre dermatiti possono peggiorare con l’uso della mascherina: dermatite atopica, irritativa, da contatto, seborroica.
Per poter distinguere la problematica e intervenire in maniera opportuna è necessario l’intervento di un dermatologo, o comunque con il proprio medico curante, che potrà stabilire cosa fare nel singolo caso.

Comunque in via generale le regole da seguire sono:

1. il primo consiglio è quello di lavarsi bene il viso con acqua tiepida e un detergente delicato quando ci togliamo la mascherina. Ricordiamoci di asciugarci bene tamponando la pelle del viso con un asciugamano pulito;
2. subito dopo mettiamo una crema idratante che abbia una texture leggera. Alcune creme troppo “grasse” potrebbero ostruire i pori della pelle del viso;
3. prima di andare a dormire curate particolarmente la pelle del viso con una pulizia adeguata e creme che possano migliorare la situazione;
4. curiamo la pulizia della mascherina, se si tratta di quelle lavabili, è determinante per l’eliminazione di eventuali batteri che potrebbero far peggiorare la situazione;
5. se notate una dermatite da contatto dovete cambiare mascherina e testarne una tipologia con materiale diverso e più leggero. Ormai le aziende producono mascherine in tutti i tessuti presenti sul mercato;
6. quando soffrite di dermatite da attrito, il consiglio è quello di trovare una mascherina in un tessuto particolarmente leggero. È utile applicare della crema lenitiva sulle zone irritate, come ad esempio sulle orecchie per via dei lacci troppo stretti oppure sulla punta del naso a causa dell’aderenza eccessiva. 
7. Se c’è prurito si può spalmare creme lenitive anti-prurito.